La storia del caffè a Londra è affascinante e ricca di sorprese. Scopriremo come questa bevanda, talvolta poco apprezzata nella cultura inglese, sia stata una componente importante della storia britannica e abbia giocato un ruolo fondamentale per diversi decenni.
Tutti abbiamo sognato di essere a
Londra, passeggiare vicino il Tamigi, alzare la testa per osservare il Big Ben, salire sulla ruota panoramica e rimanere incantati di fronte a tutta la bellezza di questa città unica…per poi proseguire il nostro cammino e rilassarci con una bella tazza di tè... o forse sarebbe meglio prendere il caffè?
Immergiamoci in questa fantastica storia nata in Etiopia e arrivata alla corte di Re Carlo II. Il caffè a Londra è arrivato nel
1652, quando un servo armeno chiamato
Pasqua Rosée ha iniziato a vendere una bevanda di colore scuro con un sapore strano ma un retrogusto piacevole. In questo banchetto nel cuore di
St. Michael's Alley a Londra è stato il primo momento in cui gli inglesi hanno bevuto caffè.
Di quella bancarella oggi non è rimasto nulla se non una tavola commemorativa in ceramica in onore di Pasqua Rosée, ma la storia è rimasta ben impressa e tramandata dai londinesi.
L'arrivo del caffè a Londra e la sua storia
Il caffè che veniva consumato a
Londra nel XVII secolo era probabilmente
simile al moderno caffè turco. Nonostante il sapore amaro, i primi bevitori di caffè britannici hanno ampiamente elogiato l’effetto rivitalizzante del caffè che li rendeva più attivi ed energici.
La cultura del caffè da Londra si diffuse presto oltre St Michael’s Alley, e le caffetterie
sostituirono ben presto le taverne divenendo uno spazio di socializzazione. Solitamente dopo un decennio dall’apertura della bancarella di Pasqua Rosée, a Londra si contavano
83 caffetterie, in cui la clientela era quasi esclusivamente maschile.
I caffè londinesi divennero presto
luogo d’incontro per parlare d’affari, discutere di notizie e parlare di politica. L’esplosione delle caffetterie in tutta Londra coincise con l’avvento del primo periodo dell’
Illuminismo, in cuicaffetterie giocarono un ruolo chiave in questo.
Il re d’Inghilterra temeva che i caffè, ormai diventati luoghi di incontro per condividere notizie e idee politiche, fossero una
minaccia per la monarchia e quindi tentarono di sopprimere e chiudere le caffetterie. Tuttavia, nonostante venne ordinata la chiusura dei caffè, il divieto fu ritirato due giorni prima che entrasse in vigore.
Il
declino del caffè per la Gran Bretagna si ebbe ad inizio XIX secolo quando un’epidemia causata da un fungo in Sri Lanka e in India distrusse le piantagioni di caffè e queste furono così
riconvertite in piantagioni di tè.
Da questo momento il caffè diventò più un’
esclusiva di pochi, la bevanda popolare britannica era diventata il tè. La popolarità del caffè ebbe un’impennata in Inghilterra quando il Brasile iniziò a esserne uno dei più grandi produttori. Da allora non ha più ricuperato la posizione che aveva nel XVII secolo, poiché le colonie inglesi non riuscivano a produrlo in quantità paragonabili a quelle americane. Da un po’ di tempo però
le cose stanno cambiando.
Il caffè a Londra oggi
Se è vero che il caffè non ha ancora scavalcato il consumo di tè, non si può dire però che non stia
riemergendo la cultura del caffè a Londra.
Ormai da diversi decenni i bar londinesi hanno preso come riferimento lo stile del bar all’italiana: vengono serviti il caffè espresso, il cappuccino, il latte, diventando di fatto bevande comuni. Per differenziarsi i baristi studiano sempre
nuove tecniche per preparare e servire il caffè nella maniera più autentica possibile.
Ogni bar è famoso per il suo modo di preparare il caffè, talvolta classico, talvolta stravagante, e addirittura a volte esagerato. La
moda del caffè a Londra è un fenomeno sempre più in
crescita, e con essa si rievoca la funzione di aggregazione e condivisione del XVII secolo, riportandola ai giorni nostri.
Nella capitale britannica, i luoghi in cui è possibile bere caffè oggi sono diventati più di un semplice luogo di ritrovo o condivisione, ma luoghi in cui si può vivere un'esperienza degustare caffè di origine internazionale, miscele monorigine di qualità unica e tra le più pregiate presenti in commercio, immergendosi nella
tradizione londinese delle caffetterie del XVII secolo.
I luoghi dove gustare il caffè con un cucchiaino di esperienza
Come abbiamo visto, il caffè a Londra esiste da più di quanto pensassimo.
Oltre 370 anni di storia per una bevanda che ha avuto un periodo d’oro, un declino, ma che da decenni ormai sta riprendendo piede nelle forme più moderne.
Vediamo ora dove si può gustare un buon caffè in una delle più belle capitali europee:
Londra.The AttendantThe Attendant, il caffè in Foley Street nel cuore di Fitzrovia è un luogo d'incontro unico. Un tempo era una
toilette vittoriana, ma è stato rimodernato conservando i pavimenti e gli orinatoi originali. Ora, offre un ambiente accogliente in cui sorseggiare miscele provenienti da diversi angoli del mondo, accompagnate da latte proveniente da una piccola fattoria di Somerset. Le porcellane vittoriane aggiungono un tocco di fascino in più a questo
posto davvero unico. Il caffè presso The Attendant è sicuramente un'esperienza davvero
indimenticabile!George InnIl George Inn è una delle
caffetterie più antiche di Londra e la sua fama è stata riconosciuta dallo scrittore Charles Dickens, che ne ha fatto citazione nel suo romanzo “La piccola Dorrit”. Situato vicino il London Bridge, che collega le due rive del Tamigi, il George si estende per ben 250 metri quadri ed è anche conosciuto col nome di
The George and The Dragon. Ciò è dovuto alla diffusione della leggenda di San Giorgio e della sua vittoria contro il drago, che rappresenta il paganesimo.
Ye OldeYe Olde Mitre è uno dei
pub più storici di Londra, avendo aperto le sue porte nel
1546. Il locale è stato ampliato nel
1782 ed è famoso per la sua caffetteria, una delle più antiche della città. Ye Olde Mitre è un luogo ricco di storia: qui Elisabetta I e Sir Christopher Hatton danzarono intorno all'albero di ciliegio e, nel 2000, è stata la location per il film "Snatch" diretto da Guy Ritchie. È un luogo che dà vita a storie uniche ed emozionanti.
White HartIl White Hart di Covent Garden è uno dei più antichi e famosi locali di Londra. La sua apertura risale infatti al
1216, anche se alcuni storici datano l'apertura al 1800. Per i londinesi il
White Hart è sinonimo di
tradizione, come dimostra l'insegna che troviamo sulla facciata del locale.
Il White Hart è un vero e proprio punto di riferimento per gli abitanti locali. All'interno c'è una zona caffetteria in cui è possibile gustare un ottimo cappuccino. La presenza del bancone del bar e delle sue sedute, infine, rendono il locale un luogo ideale per una pausa durante la giornata accompagnata dal caffè.
Scoprire Londra con una tazza di Caffè Roen
Con questa rubrica “Città del Caffè” vogliamo farvi immergere, ogni volta, in una nuova cultura del caffè. Abbiamo scoperto oggi che il caffè è sbarcato a Londra prima di quanto pensassimo e che addirittura è stato per lungo tempo una bevanda molto apprezzata.
Conoscevi tutte
“queste chicche” sul caffè londinese? E pensare che nell’immaginario comune a Londra bevono solo il tè. Se con questa lettura ti sei
catapultato con l’immaginazione a Londra, non ti resta allora che
gustare un buon caffè per rendere l’esperienza completa.
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Se con questa lettura ti è venuta voglia di bere un caffè durante il tuo viaggio a Londra, ti proponiamo il nostro articolo su
come si riconosce un buon caffè. Valuterai tu stesso quello che bevi!