lunedì 28 novembre 2022

Macinare il caffè per espresso o per moka: ecco come fare

Macinare il caffè per espresso o per moka

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autore: Redazione

Moka, Espresso e caffè filtro: ad ogni preparazione, la sua polvere di caffè. Come realizzare, allora, la perfetta macinatura del caffè in grani? In quest’articolo facciamo un po’ di chiarezza.

Negli ultimi anni, si sta riscoprendo sempre di più l’abitudine di acquistare caffè in grani e macinarlo a casa propria, piuttosto che acquistare il caffè direttamente in polvere. Questo "ritorno alle origini" si deve sicuramente la facilità con la quale può essere macinato oggi il caffè - in commercio troviamo macinacaffè economici e di facile utilizzo o addirittura incorporati all’interno di macchine per il caffè automatiche - ma anche a un interesse sempre più diffuso verso un modo di vivere più autentico, a maggior contatto con i prodotti della terra, legato ad abitudini di consumo più consapevoli.

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L’abitudine di macinare il caffè a casa propria permette, inoltre, di godere di un’esperienza di degustazione del tutto nuova, nella quale non solo si ha la possibilità di apprezzare profumo, forma e colore del caffè in grani prima della sua riduzione in polvere, ma anche di apprezzare gli aromi nella loro interezza, prima che la macinatura contribuisca, inevitabilmente, alla loro dispersione.

Macinare il caffè: fine o grosso?


Se hai acquistato del caffè in grani e hai intenzione di macinarlo con un macinacaffè a lame oppure con un macinacaffè a macina, la prima domanda che devi porti è: quale bevanda intendo preparare con il mio caffè? Moka, espresso e caffè filtro, infatti, sono tre metodi di preparazione sostanzialmente diversi, che richiedono una diversa granulometria del caffè in polvere, ovvero una diversa grandezza delle particelle del caffè macinato.

Per valutare questa grandezza dobbiamo considerare il tempo di contatto con l’acqua bollente. In base alla dimensione delle particelle, infatti, varierà la superficie del caffè che sarà a contatto con l’acqua bollente. Per non avere un caffè sovraestratto o sottoestratto, si dovrà regolare la macinatura in base al tempo di infusione. Più lungo sarà questo tempo di contatto tra acqua e caffè, più spessa dovrà essere la macinatura; viceversa, un tempo di contatto breve richiederà una macinatura più fine.


Macinare il caffè per caffè filtro


La preparazione del caffè filtro richiede una lunga infusione. In questo caso, perciò, la macinatura deve essere più grossolana rispetto a quella indicata per altri metodi di preparazione. Nel caso di caffè filtro, infatti, una macinatura fine può comportare una sovraestrazione, e portare in tazza sostanze indesiderate, mentre una macinatura troppo grossa può produrre una bevanda troppo chiara e leggera.


Macinare il caffè per la moka


La moka è uno di quei metodi di preparazione che, pur nella sua semplicità, offre diverse possibilità di errore ai neofiti, soprattutto a causa dei numerosi luoghi comuni che, negli anni, si sono accumulati intorno a questo modo di fare il caffè.

La macinatura per moka deve essere intermedia, con una grandezza simile a quella del sale fino da cucina. In questo caso, infatti, abbiamo a che fare con un tempo di infusione medio, che richiede dei grani che non offrano troppa superficie all’acqua bollente, ma nemmeno troppa poca.

Dobbiamo considerare, inoltre, che i buchi del filtro della moka sono sufficientemente grandi da far passare la polvere di caffè macinata troppo finemente. Se quando bevi noti dei residui di caffè in fondo alla tazza, è probabile che tu debba rivedere la granulometria del caffè.


Macinare il caffè per espresso


La preparazione dell’espresso è quella che richiede una macinatura più fine. In questo caso, infatti, i tempi di contatto con l’acqua calda sono brevi e si richiede una superficie di contatto con l’acqua elevata.

Per ottimizzare l’estrazione, inoltre, è necessaria una corretta pressatura del caffè nel portafiltro (tamping). Solo se il caffè è distribuito con la stessa densità in tutto filtro, infatti, si avrà un’estrazione più uniforme e un passaggio dell’acqua rallentato, adeguato ai tempi di infusione del caffè.


Quale macinacaffè utilizzare?


Oltre alla granulometria del caffè, è necessario tenere in considerazione la tipologia di macinacaffè utilizzato. Anche se in commercio esistono macinacaffè a lama economici, del tutto simili a quelli utilizzati per le spezie, è preferibile utilizzare macinacaffè a macina, che garantiscono una granulometria omogenea e non riscaldano il prodotto.


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P.S. Ora che sai come macinare il caffè in grani, potrebbe interessarti scoprire come pulire la macchina per il caffè.


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