Per moltissime persone
il caffè è un rito quotidiano irrinunciabile. È bevuto al mattino, per
stimolare i sensi e
migliorare l'umore, oppure nel corso della lunga giornata, per
conciliare un pasto o
accompagnare una piacevole pausa dallo studio o dal lavoro. In qualsiasi occasione, non possiamo rinunciare a quel
profumo familiare e a quel
sapore intenso che il caffè ci regala. Un'aroma che ci delizia,
ci rassicura e
ci mette a nostro agio, permettendoci di socializzare, di rilassarci e di
prendere la vita dal verso giusto.
In Italia siamo grandi bevitori di caffè. Se, da un lato, questo ha portato allo sviluppo di una
grande cultura nel nostro Paese, sviluppatasi attorno a questa bevanda, l'altro lato della medaglia ci mostra
una realtà più "amara":
poche persone sanno riconoscere un caffè buono o
sanno quali sono le sue caratteristiche.
Noi di
Caffè Roen, che abbiamo fatto dello studio e della ricerca sul buon espresso
uno stile di vita, ci proponiamo la missione di
diffondere una maggiore consapevolezza, perché
crediamo che una materia prima così eccezionale come il caffè debba essere trattata adeguatamente e
che i consumatori, in ogni caso,
meritino di gustare un prodotto di qualità.
Per
riconoscere un caffè buono non serve essere professionisti. Le cose da tenere a mente sono poche, ma essenziali.
Vediamo quali sono.
Percentuale di arabica e robusta
Come certamente saprete se avete letto il nostro articolo sulla
differenza tra varietà arabica e robusta, esistono due diverse specie di piante i cui semi vengono utilizzati per la nostra bevanda: la
Coffea arabica e la
Coffea caephora. Due piante diverse che danno origine a due diversi caffè: quello di varietà
arabica e quello di varietà
robusta.
Anche se alcune caratteristiche dell'arabica potrebbero far pensare che quest'ultima dia origine sempre a un
caffè migliore (il caffè arabica ha una minor quantità di caffeina, un'aromaticità più complessa e un costo maggiore), in realtà
non è detto che sia sempre così. La
varietà robusta, infatti, non ha per forza una qualità inferiore e, anzi,
contribuisce in tazza a una formare una crema più consistente e
a controbilanciare l'acidità, a volte eccessiva,
dei caffè arabica.
Quello che è importante, e che ci aiuta a distinguere un buon caffè da un caffè mediocre, è che
la percentuale di arabica e robusta siano sempre segnalate sulla confezione. L'indicazione di queste percentuali, infatti, è sempre un
buon segno: indica che si ha a che fare con una
torrefazione trasparente, che
comunica alla pari con i suoi consumatori e che
non si nasconde dietro etichette di dubbia comprensione. Infatti, anche se arabica e robusta contribuiscono in ugual modo a creare una bevanda unica, restano
due prodotti molto diversi.
Caffè in grani o in polvere?
Chi ci conosce, lo sa. Nella nostra
torrefazione artigianale abbiamo deciso di commercializzare solamente
caffè in grani. Abbiamo preso questa decisione perché vogliamo un
prodotto eccellente, nel quale il
gusto e gli
aromi siano
conservati al meglio.
In seguito alla macinatura, infatti, si perdono
fino al 70% delle sostanze aromatiche presenti nel caffè, lasciando un prodotto comunque buono, apprezzabile, ma
inferiore rispetto a un prodotto in grani. Per questo motivo, è preferibile che il caffè sia
confezionato in grani, da macinare subito prima dell'estrazione.
C'è poi un altro vantaggio del caffè in grani ed è
la possibilità di apprezzare le caratteristiche fisiche del prodotto, con la sua forma e i suoi colori, prima della riduzione in polvere, in modo da effettuare
un esame ancora più accurato della sua qualità.
Controllo visivo e olfattivo del caffè in grani
Ancora prima dell'assaggio è possibile avere qualche indizio sulla bontà del nostro caffè. Non appena apriremo la confezione, saremo investiti dall'
odore dei grani: un buon caffè ci inebrierà con un
profumo intenso, un
aroma piacevole e coinvolgente che è già in grado di risvegliarci. In base alla varietà del caffè e al tipo di tostatura, quest'odore può ricordare
essenze fresche, fruttate o floreali, oppure
note più "secche", vicine al cioccolato e al pane tostato. In ogni caso, però, un caffè buono
non dovrà avere sentori sgradevoli, come quello di bruciato, di juta o di stantio.
Da controllare, inoltre, è l'
aspetto dei chicchi. A prescindere dalle varietà nella miscela, i chicchi devono risultare
gonfi,
integri e devono avere una
buona grandezza.
Il colore deve essere uniforme: né
troppo chiaro, né
troppo scuro.
Crema del caffè
Una volta preparato il caffè, a indicarci per prima la qualità del nostro espresso sarà proprio lei: la
crema. Oltre ad aggiungere una consistenza piacevole alla nostra tazzina, la
crema del caffè ha l'importante funzione di
mantenere in tazzina tutte le particelle volatili che compongono il bouquet aromatico del nostro caffè.
La crema, che si forma solo se il caffè espresso è realizzato correttamente, è
legata legata al contenuto di grassi nel nostro caffè. Nelle miscele con una maggiore quantità di oli, come quelle ad alto contenuto di
arabica, la crema sarà più
elastica,
levigata e
lucida. Viceversa, una percentuale di caffè
robusta contribuirà a fornire alla crema un
maggior volume e
porosità.
Ferme restando queste differenze,
la crema di un caffè buono deve avere una trama omogenea, sottile e un bel color nocciola.
L'assaggio
Eccoci arrivati al momento fatidico: l'
assaggio. Anche in questo caso, sono le
note di bruciato e l'
eccessiva amarezza che possono indicarci un caffè di cattiva qualità, anche se molti problemi in questa fase possono essere dovuti anche a una
cattiva estrazione del nostro caffè.
In generale, ti consigliamo di imparare a riconoscere le varie sensazioni legate alla
degustazione del caffè e di soffermarti un minuto in più per apprezzare il
retrogusto, che deve essere
dolce e
pulito, senza sensazioni indesiderate.
Voglia di un buon caffè? Prova Caffè Roen
Per realizzare un
buon caffè ci vuole un'
ottima materia prima. All’interno del nostro
shop trovi il
miglior caffè in grani per i tuoi momenti di piacere e di condivisione.
Scopri il caffè della nostra
torrefazione artigianale e prova le nostre
miscele e i nostri
caffè monorigine. Non accontentarti del solito caffè: con
Caffè Roen scopri
un mondo di sensazioni uniche.
P.S. Ora che sai come riconoscere un'
ottima materia prima, potrebbe interessarti scoprire
come si prepara un buon espresso!