giovedì 27 giugno 2024

Tostatura Caffe: Scopri gli stili di tostatura

tostatura caffe

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autore: Redazione

In questo articolo scoprirai a cosa serve la tostatura caffè, quali sono le fasi, a quali temperature avviene e chi se ne occupa. Ma soprattutto scoprirai gli stili di tostatura del caffè, cruciali per definire il gusto, l’aromaticità, le proprietà organolettiche e le destinazioni d’uso di ogni singolo caffè.

A cosa serve la tostatura caffe?

La tostatura del caffè serve a trasformare i chicchi di caffè verdi crudi in chicchi di caffè marroni, come li conosciamo tutti.

Durante il processo di tostatura del caffè, i chicchi perdono peso e aumentano di volume, acquisendo il loro caratteristico aroma. Questo processo avviene grazie alla combinazione di calore e tempo, che permette di sviluppare le qualità organolettiche del caffè.

Durante la tostatura del caffè, si formano nuovi composti aromatici e si assiste a una riduzione dell’acidità intrinseca del chicco di caffè.

Con il procedere della tostatura, gli oli presenti all’interno dei chicchi cominciano ad emergere in superficie, contribuendo ulteriormente al sapore e all’aroma del caffè.

Le diverse fasi della tostatura influenzano notevolmente il profilo finale del caffè, determinando se il gusto sarà più delicato e fruttato, o più ricco e intenso.

Questo processo è fondamentale per ottenere la qualità desiderata e per esaltare le caratteristiche uniche di ciascuna varietà di caffè.

A quale temperatura avviene la tostatura del caffè?

La tostatura del caffè avviene a temperature che variano tipicamente tra i 180°C e i 250°C, ma poiché tostare caffè è un’attività tutt’altro che semplice, è fondamentale che la tostatura venga eseguita da un mastro tostatore esperto.

Un mastro tostatore esperto è in grado di tarare la temperatura e le altre variabili del processo su ogni singola partita di caffè crudo, assicurando che ogni chicco raggiunga il suo massimo potenziale aromatico e gustativo. Questo processo richiede una profonda conoscenza delle caratteristiche dei chicchi e un'attenta osservazione delle reazioni durante la tostatura.

La bassa temperatura di tostatura utilizzata da Caffè Roen contribuisce a preservare gli oli naturali del chicco, essenziali per il corpo e la sensazione in bocca del caffè.

Questo processo meticoloso e attento garantisce che ogni chicco di caffè possa raccontare la propria storia attraverso il sapore, rendendo ogni tazza unica e appagante.

Il compito del mastro tostatore

Il mastro tostatore di Caffè Roen utilizza una tostatrice a tamburo a bassa temperatura per garantire il pieno sviluppo degli aromi di ogni singolo chicco.

Questa metodologia consente una tostatura caffè uniforme e delicata, evitando il rischio di bruciare i chicchi e preservando la complessità aromatica del caffè. La tostatrice a tamburo permette un controllo preciso del flusso d'aria e della velocità di rotazione, fattori cruciali per ottenere una tostatura equilibrata.

Durante il processo, il mastro tostatore monitora attentamente il colore, l'aroma e il suono dei chicchi, adattando la temperatura e il tempo di tostatura in base alle caratteristiche specifiche del caffè. Ogni lotto di caffè può avere esigenze diverse, e la capacità di riconoscere e rispondere a queste esigenze distingue un tostatore esperto da uno meno esperto.

Questo approccio artigianale e scientifico assicura che ogni tazza di caffè prodotta sia ricca di sapore e aroma, offrendo un'esperienza gustativa superiore.

Quali sono le fasi di tostatura del caffe?

• Asciugatura: Durante questa prima fase del processo di tostatura del caffè i chicchi perdono umidità mentre la temperatura aumenta fino a circa 160°C.

Questo stadio è essenziale per preparare i chicchi alle fasi successive, in quanto l'umidità residua potrebbe influenzare negativamente l'estrazione degli aromi durante la tostatura.

Un'asciugatura uniforme è fondamentale per garantire che tutti i chicchi raggiungano una consistenza omogenea, favorendo una tostatura equilibrata.

• Primo Crack: Intorno ai 196°C avviene una rapida espansione dei chicchi che iniziano a scoppiettare: si tratta del primo crack. Questo suono indica che la tostatura è ben avviata ed è in corso il processo di caramellizzazione degli zuccheri presenti nei chicchi. Il primo crack è una fase cruciale, poiché segna l'inizio del reale sviluppo del profilo aromatico del caffè.

• Sviluppo del profilo aromatico: Tra il primo ed il secondo crack il caffè si trova in una fase cruciale per lo sviluppo del suo profilo aromatico. Durante questo periodo, che si svolge a temperature comprese fra i 200°C ed i 220°C si formano gli aromi complessi del caffè. È durante questa fase che si possono apprezzare le diverse note di sapore che variano dal fruttato al cioccolatoso, a seconda della varietà e dell'origine dei chicchi.

• Secondo Crack: Quando arriva il secondo crack, tra i 224°C ed i 230°C i chicchi iniziano a rompersi nuovamente. I chicchi che arrivano a questa fase di tostatura avranno un sapore più intenso e corposo con note più tostate e spesso meno acide. Questa fase è delicata: prolungare troppo la tostatura oltre il secondo crack può portare a sapori bruciati o eccessivamente amari.

• Tostatura Scura: Se la tostatura caffè continua oltre il secondo crack le temperature fino ai 240°C. In questa fase i chicchi sono molto scuri e oleosi, sviluppando un sapore molto intenso e spesso affumicato. essenziale che il mastro tostatore presti molta attenzione per evitare di bruciare i chicchi, poiché temperature così elevate possono rapidamente trasformare i sapori desiderabili in note sgradevoli.


Gli stili di tostatura del caffe?

Gli stili di tostatura del caffe variano notevolmente e influiscono direttamente sul sapore, sull'aroma e sulle caratteristiche organolettiche del caffè finale. La scelta dello stile di tostatura è cruciale poiché determina non solo il gusto, ma anche il profilo aromatico e la percezione complessiva della bevanda.

Ogni stile di tostatura offre un’esperienza gustativa unica ed è adatta a un uso specifico. Oltre alla varietà dei sapori, la tostatura del caffè può influenzare anche la consistenza e la percezione del corpo del caffè. La scelta della tostatura giusta può migliorare significativamente l’esperienza del caffè, rendendolo un piacere personale e soggettivo da esplorare.

Ogni torrefazione adotta un proprio stile distintivo ed è proprio lo stile a differenziare Caffè Roen.

Tostatura caffè chiara

La tostatura del caffè chiara o bionda, conosciuta anche come city roast, è ottenuta fermando la tostatura dopo il primo crack, quando i chicchi di caffè assumono una colorazione cannella.

Questo stile di tostatura è ampiamente apprezzato per la sua capacità di esaltare le delicate note aromatiche del caffè, offrendo una bevanda fresca e leggermente acidula. La city roast è una tostatura caffè particolarmente diffusa nei paesi anglosassoni ed è adatta al caffè filtro.

Questo metodo di preparazione permette di apprezzare appieno le sfumature più sottili e complesse del caffè, rendendolo una scelta popolare tra gli amanti del caffè che cercano una bevanda equilibrata e piena di carattere.

Tuttavia, la tostatura chiara mantiene le note acide del caffè ed è quindi poco indicata per la preparazione del caffè espresso tipico della cultura italiana; infatti, se dovesse essere usato per la preparazione dell’espresso questo risulterebbe troppo acido, aspro e non piacevole da bere.

Tostatura caffè media

Anche conosciuto come full city roast, il grado di tostatura praticato da Caffè Roen si raggiunge dopo il secondo crack, quando il chicco assume una colorazione caratteristica simile alla "tonaca di frate". Questo stile di tostatura media rappresenta un perfetto equilibrio tra note aromatiche e acidità.

Portando avanti il processo di tostatura del caffè, specialmente dopo il secondo crack, l'acidità tende a diminuire, contribuendo a un profilo di gusto più rotondo e bilanciato.

Questo metodo di tostatura è particolarmente diffuso nel nord Italia e si presta perfettamente alla preparazione dell'espresso, producendo una bevanda che è sia equilibrata che estremamente piacevole al palato. Il risultato è un espresso con un corpo pieno e una complessità aromatica che riflette le qualità del caffè utilizzato, offrendo un'esperienza gustativa soddisfacente e autentica.

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Tostatura caffè scura

La tostatura scura si ottiene facendo proseguire il processo di tostatura del caffè oltre la tostatura media. Durante questa fase, i chicchi di caffè assumono un colore marrone scuro, quasi nero, mentre gli oli naturali del caffè affiorano in superficie, conferendo alla bevanda un aspetto oleoso e brillante.

A questo punto, gran parte degli aromi originali del caffè sono bruciati, risultando in un caffè con una ridotta aromaticità e una prevalente nota di caramello. La bevanda è densa e cremosa, quasi sciropposa, con un profilo gustativo dominato da toni dolci e poco acidi.

Questa tipologia di tostatura è ampiamente diffusa nei paesi dell'area mediterranea, in particolare nel centro-sud Italia, ed è infatti conosciuta anche come Italian roast. È ideale per chi preferisce un caffè dal sapore intenso e corposo, adatto sia per l'espresso che per altre preparazioni concentrate.

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